Messa a Freiburg (domenica delle Palme B)Domenica delle Palme / B

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Preghiera dei fedeli

1. Signore, porta nella tua Chiesa un entusiasmo nuovo, perché guidata dal nostro Papa  ritrovi  la tenerezza della fraternità, l’umiltà  del perdono e la forza della speranza, noi ti preghiamo
2. Signore Gesù, tu hai scelto liberamente la Croce per essere obbediente al Padre: tu che ti sei fatto nostro compagno di strada e ci hai donato tua Madre, aiutaci a capire che l’albero della morte è ora diventato l’albero della vita, noi ti preghiamo
3. Signore Gesù, tutti noi, oggi ti accompagniamo festosi con in mano i rami d’ulivo benedetto. Tu che sei nostro AMICO,  fa’ che le nostre mani continuino a lavorare per la pace ed in ogni situazione  portare i segni della vita e della speranza, noi ti preghiamo
4. Signore, aiuta la nostra comunità  a rivivere nella Settimana Santa i misteri di Cristo che muore e risorge, ad avvicinarsi sempre più a te e ai fratelli che sono nel bisogno, noi ti preghiamo
5. Signore, in tante parti del mondo ci sono ancora guerre che dilaniano tanti fratelli e sorelle. Tocca il cuore dei responsabili, aiuta ad aprire vie di dialogo, trattative capaci di fermare le armi, perché si metta fine a queste tragedie! Preghiamo per tutte le vittime dell’odio e della violenza perché la pace torni presto nel mondo, nelle nostre famiglie, e nel nostro cuore, noi ti preghiamo
6. Signore, ti preghiamo per il nostro fratello Salvatore Stallone che da poco ci ha lasciato: fa che viva nella tua luce e conforta la sua famiglia e i suoi amici, perché lo possano sempre sentire vicino a loro, preghiamo

 

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Preghiera per la comunione spirituale

Gesù, Signor mio e Dio mio,
io credo che tu sei veramente presente nel santissimo Sacramento,
che dall’altare guardi i tuoi figli
Poiché tu mi ami così come sono e sai quanto desidero incontrarti,
vieni nel mio cuore e io ti custodirò.
Resta in me, perché io ti amo, io spero in te,
il tuo silenzio trasformi la mia anima. Amen

(Renza Resca)

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Preghiera dopo la comunione

Ti acclamano, Gesù,
e tu non fai nulla per farli tacere
perché sta per giungere la tua ora.

Riconoscono in te il Messia
e sai bene che coltivano
segreti sogni di potenza, di riscatto, di gloria.

Tu scegli di entrare nella città di Gerusalemme
a dorso di un asino,
non come un generale vittorioso,
ma come un uomo mite.

Non c’è alcun percorso trionfale
che ti attende dietro l’angolo:
sarà piuttosto la strada
che porta alla collina del Golgota.

Sì, Gesù, tu mi insegni a non illudermi
quando qualcuno mi riempie di lodi, di apprezzamenti.

Tu mi chiedi di amare senza pretendere
di essere compreso e stimato da tutti,
di andare incontro alla croce
con la serena determinazione
di chi ha previsto anche le ostilità,
ma sa di poter contare in ogni momento
sull’amore del Padre, sulla sua vicinanza.

(Roberto Laurita)