Messa a Freiburg (I Avvento C)Prima domenica di Avvento C

01.12.24 | ore 11.00
Messa da Herz-Jesu-Kloster in Freiburg (Germania)



Preghiera dei fedeli

  1. Per la Chiesa che inizia oggi un nuovo anno liturgico: perché ci aiuti a mettere la fiducia nelle mani del Dio che è venuto, che viene e che verrà a dar compimento al suo Regno, perché è Lui l’unica vera speranza, noi ti preghiamo
  2. Signore, in questo tempo di Avvento, sostieni i  sacerdoti, visita le famiglie, i genitori, tutti i ragazzi, gli anziani, gli ammalati e falli crescere nell’amore vicendevole e verso tutti i fratelli, noi ti preghiamo
  3. Signore, insegnaci a vegliare ad uscire dal sonno, non quello della notte che ci permette di riposarci per riprendere forza ma dal sonno della pigrizia e delle solite abitudini. Facci attenti a ciò che ci capita intorno, perché l’arrivo di Gesù ci trovi pronti ad accoglierlo nel nostro cuore e nella nostra vita, noi ti preghiamo
  4. Signore fa’ che la nostra presenza sia dono per gli altri, donaci mani grandi, cuore generoso, parole di attenzione, di affetto per aiutare i nostri fratelli perché è oggi e solo oggi che possiamo costruire insieme un futuro di speranza, preghiamo
  5. Signore , Gesù “viene per far splendere il sereno quando tutto è buio, aiutaci a guardare oltre la notte, ad avere occhi luminosi in mezzo all’oscurità, aiutaci ad essere sentinelle, costruttori in mezzo alle macerie…” e con le parole del nostro Papa, preghiamo

Preghiera per la comunione spirituale

Gesù, Signor mio e Dio mio,
io credo che tu sei veramente presente nel santissimo Sacramento,
che dall’altare guardi i tuoi figli
Poiché tu mi ami così come sono e sai quanto desidero incontrarti,
vieni nel mio cuore e io ti custodirò.
Resta in me, perché io ti amo, io spero in te,
il tuo silenzio trasformi la mia anima. Amen

(Renza Resca)


Preghiera dopo la comunione

Perché nasca un mondo nuovo, Gesù,
bisogna che il vecchio crolli,
con tutti i suoi riferimenti,
assieme ai poteri iniqui che lo sostengono.

Ma questo non può turbarci o impaurirci
perché la nostra liberazione è vicina.

È vicino il giorno in cui l’arroganza
lascerà il posto alla mitezza
e alla comprensione,
e la violenza verrà sconfitta
dal rispetto, dalla stima, dalla collaborazione
che ognuno riserverà agli altri.

È vicino quel giorno, ma fin d’ora
dobbiamo tenerci pronti al cambiamento,
senza perderci dietro a ciò
che potrebbe distrarci dalla nostra meta,
dal traguardo della nostra esistenza
e della storia.

Senza lasciarci fuorviare
da pericolose esaltazioni.

Senza permettere agli affanni della vita
di impedire al nostro cuore
di rimanere desto, vigilante
nell’attesa del tuo ritorno.

Insegnami, Gesù, la strada della preghiera,
che aiuta a tenere gli occhi aperti
e a cogliere l’azione dello Spirito
nella trama convulsa e complessa della vita.

(Roberto Laurita)