Messa a Freiburg (III Avvento C)Terza domenica di Avvento C

15.12.24 | ore 11.00
Messa da Herz-Jesu-Kloster in Freiburg (Germania)



Preghiera dei fedeli

  1. Signore Dio, oggi il profeta Sofonìa annuncia la gioia. Fa’ che tutta la Chiesa continui ad annunciare a tutti che Dio ci ama, ci dona la sua gioia con la sua stessa vita, noi ti preghiamo
  2. Signore, tu sei in mezzo a noi per farci conoscere l’amore di Dio Padre, e per noi è una grande gioia. Fa’ che la preghiera fiduciosa ci aiuti a custodirla per portarla a tutti i fratelli che ogni giorno incontriamo, noi ti preghiamo
  3. Signore, la voce del Battista ancora ci invita: aiutaci a sentire con spirito sereno le voci che ci interpellano, i cuori gonfi di tristezza che aspettano consolazione per contribuire a preparare quella strada che conduce a te, preghiamo
  4. Signore, dacci orecchi pronti all’ascolto, occhi per guardare intorno a noi e riconoscere i doni che ogni giorno ci fai,  labbra aperte al sorriso per accogliere le richieste di aiuto dei fratelli soli e malati, noi ti preghiamo
  5. Per la nostra comunità, perché senta che il giorno del Signore è sempre il giorno della gioia da vivere in comunione con tutti i fratelli e le sorelle che camminano con speranza e ottimismo verso il terzo millennio, noi ti preghiamo

Preghiera per la comunione spirituale

Gesù, Signor mio e Dio mio,
io credo che tu sei veramente presente nel santissimo Sacramento,
che dall’altare guardi i tuoi figli
Poiché tu mi ami così come sono e sai quanto desidero incontrarti,
vieni nel mio cuore e io ti custodirò.
Resta in me, perché io ti amo, io spero in te,
il tuo silenzio trasformi la mia anima. Amen

(Renza Resca)


Preghiera dopo la comunione

Quella domanda, Gesù,
che rivolgono al Battista
– «Che cosa dobbiamo fare?» –
è il segno chiaro del desiderio di cambiare vita,
di accogliere l’annuncio che li ha raggiunti.

Questi uomini e queste donne
non si accontentano
di un entusiasmo passeggero.

Sono disposti a fare sul serio,
a compiere scelte che li collocano
in una direzione diversa.

E il profeta non esita
a chiedere decisioni concrete:
restituire dignità a chi è vestito di stracci,
dare da mangiare a chi convive con la fame,
spartire quello che si ha in più
con chi manca dell’indispensabile.

La conversione non passa, dunque,
attraverso gesti eroici o imprese impossibili,
ma si manifesta con atteggiamenti quotidiani
di rinuncia al sopruso, alla prevaricazione
per favorire la legalità
e una condivisione generosa.

(Roberto Laurita)