Messa a Freiburg (9.03.25)I domenica di Quaresima / C

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Preghiera dei fedeli

1. Per tutti coloro che desiderano vivere la quaresima come orientamento verso Dio e verso il prossimo. Per tutti coloro che riflettono su ciò che è veramente prezioso per loro. Preghiamo
2. Per il popolo ucraino, che da oltre tre anni soffre per la guerra nel proprio Paese. Per i politici che si stanno battendo per la fine dei combattimenti nel rispetto dell’autonomia del Paese. Preghiamo 

4. Ricordiamo tutti i fratelli e le sorelle dell’Ucraina e di tutti i paesi in guerra, che soffrono una situazione terribile, impensabile al giorno d’oggi. La nostra preghiera li conforti ed il nostro aiuto concreto li sostenga ma tu, Signore, pensa ai responsabili perché possano comprendere il male che stanno facendo, preghiamo 
5. Per i capi di Stato e di governo che lottano per trovare soluzioni, per garantire la pace in Europa. Per le persone che sono preoccupate di fronte alle divisioni quasi inconciliabili nella comunità globale. Preghiamo
6. Per le donne discriminate o sfruttate a causa al loro genere. Per le donne la cui voce non viene ascoltata e che vengono rese invisibili all’opinione pubblica. Per le donne e le ragazze a rischio di femminicidio. Per le donne che, nonostante l’ostilità e le minacce,lottano per la parità dei diritti e di partecipazione in tutto il mondo; e per tutti coloro che le sostengono. Preghiamo 

6. E la nostra preghiera vada a sollievo del nostro papa Francesco che in questi giorni vive la fatica della malattia, perché senta forte la nostra vicinanza e l’abbraccio di Gesù che lo sostiene e lo conforta, preghiamo

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Preghiera per la comunione spirituale

Gesù, Signor mio e Dio mio,
io credo che tu sei veramente presente nel santissimo Sacramento,
che dall’altare guardi i tuoi figli
Poiché tu mi ami così come sono e sai quanto desidero incontrarti,
vieni nel mio cuore e io ti custodirò.
Resta in me, perché io ti amo, io spero in te,
il tuo silenzio trasformi la mia anima. Amen

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Preghiera dopo la comunione

«Se tu sei Figlio di Dio…»:
ecco la breccia, Gesù, attraverso la quale
il diavolo vuole interferire
con la missione che il Padre ti ha affidato.

Certo, tu hai il potere
di trasformare le pietre in pane.

E sai bene che non c’è situazione
di pericolo, di rischio, dalla quale
non potresti trarti di impaccio.

E non ignori che tutto filerebbe liscio
se potessi disporre di mezzi,
di protezione, di ricchezze
con cui affrontare qualsiasi evenienza.

Ma non è questa la volontà del Padre.
Il tuo sarà un potere che non schiaccia,
che non umilia, che non stupisce,
sarà il potere dell’amore che rende fragili,
esposti al rifiuto e anche all’insulto,
disarmati e poveri…

È per amore che ti sei fatto uomo,
per condividere in tutto la nostra condizione,
senza usufruire di privilegi,
senza godere di trattamenti speciali.

È per amore che sei disposto
anche a dare la tua vita,
anche ad essere giudicato e condannato.

È per amore che hai accettato
di apparire anche come uno sconfitto,
guidato sempre ed in ogni momento
da una grande fiducia nel Padre tuo.

(Roberto Laurita)