Nei solchi dell’umanitàXV Domenica del Tempo Ordinario - A

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Preghiera dei fedeli

1. Per tutta la Chiesa perché attraverso la vita e la testimonianza dei suoi membri annunci sempre e con gioia la parola del Signore che non delude mai, noi ti preghiamo
2. Signore, a volte ci chiediamo: perché fare tanti sforzi, tanti sacrifici, quando si ha in cambio niente? Vale la pena di insistere, quando i risultati sono così modesti? Insegnaci a non curarci del risultato finale, ma fa’ che siamo annunciatori instancabili e testimoni della tua Parola, noi ti preghiamo
3. Per coloro che hanno responsabilità di governo, perché accrescano sempre più l’attenzione e il rispetto per la natura, opera del Creatore e segno del suo amore per noi, noi ti preghiamo
4. Per le famiglie della nostra comunità, perché in esse trovi spazio la lettura del Vangelo, perché siano le prime a far conoscere ai figli, il Padre che ci ama ed il Figlio che ci salva, noi ti preghiamo
5. Signore, ti preghiamo per la nostra Martina e suo marito Ivan. Fa che il loro nuovo inizio a Francoforte sia pieno di gioia e di persone aperte e affettuose, che li facciano subito sentire a casa. Ti ringraziamo per il cammino che hanno condiviso con noi, arricchendo la nostra comunità, con la loro attiva partecipazione e i loro talenti. Guidali con la Tua saggezza e rendili esempio di amore e fedeltà in mezzo ai fratelli, noi ti preghiamo…
6. Signore, ti preghiamo per Domenico nel quinto anniversario della sua morte. Lui che è stato, marito devoto, padre generoso e nonno amorevole possa ora vivere nella Tua misericordia e godere della luce del Tuo amore. Consola i suoi cari, sostienili nel dolore per la sua assenza, e dai loro la forza di ricordarlo sempre con un sorriso, noi ti preghiamo…

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Preghiera per la comunione spirituale

Gesù, Signor mio e Dio mio,
io credo che tu sei veramente presente nel santissimo Sacramento,
che dall’altare guardi i tuoi figli
Poiché tu mi ami così come sono e sai quanto desidero incontrarti,
vieni nel mio cuore e io ti custodirò.
Resta in me, perché io ti amo, io spero in te,
il tuo silenzio trasformi la mia anima. Amen

(Renza Resca)

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Preghiera dopo la comunione

La tua parola, Gesù, è come un seme:
un seme che scompare nella terra,
un seme divorato dagli uccelli,
un seme ingoiato dal frastuono,
un seme destinato immediatamente
a terminare la sua storia.

La tua parola, Gesù, è come un seme:
spunta presto un germoglio
e già fa intravedere la possibilità di un frutto,
ma è un’illusione fugace
perché basta poco per farlo seccare,
per soffocarlo e spegnere un futuro troppo fragile.

La tua parola, Gesù, è come un seme:
così piccolo da far pensare ad un raccolto striminzito,
ad una spiga misera, ad un cibo insufficiente.

E invece, al di là delle apparenze,
questo seme può manifestare una fecondità insperata,
una ricchezza imprevista,
un’abbondanza che supera le più rosee aspettative.

A noi che cerchiamo spasmodicamente
un’efficacia immediata, una forza travolgente,
risultati magici,
tu proponi un dono dall’aspetto dimesso e modesto,
ma dagli effetti smisurati.