Si pentì e vi andòXXVI Domenica del Tempo Ordinario - A

01.10.23 | ore 11.00
Messa da Herz-Jesu-Kloster in Freiburg (Germania)


Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 21,28-32

In quel tempo, Gesù disse ai capi dei sacerdoti e agli anziani del popolo: «Che ve ne pare? Un uomo aveva due figli. Si rivolse al primo e disse: “Figlio, oggi va’ a lavorare nella vigna”. Ed egli rispose: “Non ne ho voglia”. Ma poi si pentì e vi andò. Si rivolse al secondo e disse lo stesso. Ed egli rispose: “Sì, signore”. Ma non vi andò. Chi dei due ha compiuto la volontà del padre?». Risposero: «Il primo».
E Gesù disse loro: «In verità io vi dico: i pubblicani e le prostitute vi passano avanti nel regno di Dio. Giovanni infatti venne a voi sulla via della giustizia, e non gli avete creduto; i pubblicani e le prostitute invece gli hanno creduto. Voi, al contrario, avete visto queste cose, ma poi non vi siete nemmeno pentiti così da credergli».

Parola del Signore.


Preghiera dei fedeli

 

Nel Giorno del Ringraziamento portiamo davanti a Dio la pienezza della vita.
Siamo grati e allo stesso tempo abbiamo molte richieste.
Diciamo insieme: Padre ascolta la nostra preghiera

  1. Ti ringraziamo, Padre celeste, per i frutti della nostra terra, per il pane e l’uva, la verdura e la frutta – per tutto ciò che rende ricca la nostra vita. –
    Ti chiediamo … per tutti coloro che hanno abbastanza per se stessi   e allo stesso tempo vedono il bisogno degli altri – e che sanno che “ringraziare” significa sempre “condividere”.
    (breve silenzio…) Padre, ascolta la nostra preghiera. – R: Padre, ascolta la nostra preghiera.
  2. Ti ringraziamo per i fiori, per le piante e gli animali, per tutta la creazione che ci hai affidato. –
    Ti chiediamo: Per tutti coloro che trattano il creato in questo modo, di preservarlo e migliorarlo, affinché la terra rimanga un luogo di vita e di abitazione per tutti.
    Ti preghiamo per i contadini e i viticoltori, per i giardinieri e per tutti coloro che lavorano nei boschi e nei campi.
    (breve silenzio…) Padre, ascolta la nostra preghiera. – R: Padre, ascolta la nostra preghiera.
  3. Ti ringraziamo perché la maggior parte di noi può lavorare e siamo siamo ben nutriti. –
    Ti preghiamo per le tante imprese artigiane che sono alla disperata ricerca di dipendenti e per le tante persone che non trovano il lavoro
    (breve silenzio…) Padre, ascolta la nostra preghiera. – R: Padre, ascolta la nostra preghiera.
  4. Ti ringraziamo perché ci sono persone che hanno buone intenzioni nei nostri confronti. –
    Preghiamo per tutti coloro le cui vite sono segnate dalla guerra e dalla persecuzione – in Ucraina, nel Nagorno-Karabakh e in molte altre aree di crisi; preghiamo per le donne e le ragazze in Iran e in Afghanistan.
  5. (breve silenzio…) Padre, ascolta la nostra preghiera. – R: Padre, ascolta la nostra preghiera.
  6. Ti ringraziamo perché abbiamo un tetto sopra la testa. –
    Preghiamo per le persone che hanno lasciato la propria patria e sono in fuga in questi giorni, che desiderano un luogo dove potersi sentire al sicuro.
    E preghiamo per i tanti volontari che aiutano, che spesso sono al limite delle loro forze.
    (breve silenzio…) Padre, ascolta la nostra preghiera. – R: Padre, ascolta la nostra preghiera.
  7. Ti ringraziamo: la maggior parte di noi è in buona salute e abbiamo più che abbastanza da mangiare ogni giorno. –
    Preghiamo per tutte le persone che hanno troppo poco per vivere e non sanno come sfamare se stessi e le loro famiglie.
    Preghiamo per i malati e i sofferenti – soprattutto per i malati terminali.
    (breve silenzio…) Padre, ascolta la nostra preghiera. – R: Padre, ascolta la nostra preghiera.
  8. Rendiamo grazie per tutti coloro che vogliono rinnovare la nostra Chiesa e coinvolgere in questo anche il popolo di Dio.
    Preghiamo per tutti coloro che lunedì si riuniranno a Roma per il Sinodo mondiale per cercare nuove vie di fede e di servizio per il popolo.
    (breve silenzio…) Padre, ascolta la nostra preghiera. – R: Padre, ascolta la nostra preghiera.

Dio, creatore della vita,
ci dai più di quanto possiamo chiedere.
Tutte le cose buone vengono dalla tua mano.
Fa’ che siamo persone che danno il tuo messaggio mani e piedi;
aiutaci a fare la tua volontà.
Te lo chiediamo per oggi e per tutti i giorni della nostra vita. Amen.


Preghiera per la comunione spirituale

Gesù, Signor mio e Dio mio,
io credo che tu sei veramente presente nel santissimo Sacramento,
che dall’altare guardi i tuoi figli
Poiché tu mi ami così come sono e sai quanto desidero incontrarti,
vieni nel mio cuore e io ti custodirò.
Resta in me, perché io ti amo, io spero in te,
il tuo silenzio trasformi la mia anima. Amen

(Renza Resca)


Preghiera dopo la comunione

Signore, la tua Parola oggi ci sferza e ci consola!
Ci sferza perché,
quando ci inviti ad andare a lavorare nella tua vigna,
come il figlio maggiore della parabola,
ti rispondiamo sovente: «Sì, Signore!»; ma poi non vi andiamo.

Siamo troppo occupati e preoccupati dal nostro “io”
per essere davvero disponibili
a cercare sinceramente il tuo volere.

Soccorrici allora con il tuo Spirito,
così che possiamo continuamente vigilare su noi stessi,
affinché la nostra adesione alla tua volontà
non si riduca a vuote parole.

Ma, oltre a sferzarci, la tua Parola ci consola,
poiché ci ricorda che anche al più incallito nel male
tu vuoi rivolgere una parola di salvezza
e gli dai l’opportunità di pentirsi, di cambiare vita,
di rompere con l’ostinazione del cuore.

Con umiltà e fiducia veniamo, allora, a te,
il Dio che ama coloro
che non fanno affidamento sui propri meriti,
e confidiamo soltanto nella tua misericordia e nella tua fedeltà.