Voci di consolazionePrima domenica di Avvento / B

03.12.23 | ore 11.00
Messa in diretta streaming da Herz-Jesu-Kloster in Freiburg (Germania)



Preghiera dei fedeli

  1. Signore, guarda la tua chiesa: fa’ che la sua voce chiara e forte ci chiami continuamente alla conversione del cuore e della vita, preghiamo
  2. Signore, aiutaci a togliere dal nostro cuore le gelosie, gli egoismi, l’indifferenza e donaci il desiderio di amore, dare e ricevere perdono,di verità, di giustizia e di pace, così da preparare la strada per la venuta di Gesù, preghiamo
  3. Per tutti coloro che soffrono a causa della guerra in Medio Oriente, per tutti coloro che si stanno adoperando per ottenere un cessate il fuoco e aiutare la popolazione, per tutti coloro che si adoperano per il rilascio pacifico degli ostaggi.
  4. Per le vittime della guerra e della violenza in Ucraina e in tutto il mondo, per tutti coloro che sono in fuga per tutti coloro che possono dare loro rifugio e aiuto.
  5. Signore, le difficoltà che viviamo ci mettono paura per il futuro, aiutaci a far crescere la speranza nel nostro cuore e intorno a noi e ad annunciare la felicità che viene da Dio, noi ti preghiamo

Preghiera per la comunione spirituale

Gesù, Signor mio e Dio mio,
io credo che tu sei veramente presente nel santissimo Sacramento,
che dall’altare guardi i tuoi figli
Poiché tu mi ami così come sono e sai quanto desidero incontrarti,
vieni nel mio cuore e io ti custodirò.
Resta in me, perché io ti amo, io spero in te,
il tuo silenzio trasformi la mia anima. Amen

(Renza Resca)


Preghiera dopo la comunione

Quello che Giovanni propone, Gesù,
è un gesto semplice, ma impegnativo:
il punto di partenza di una vita diversa,
un cambiamento di rotta
che muta la prospettiva dell’esistenza.

C’è una buona novella,
un vero e proprio “vangelo” che ci raggiunge:

Dio visita il suo popolo,
entra in questa storia tormentata,
per trasformarla col suo amore.

Dio si fa vicino, vicinissimo,
agisce attraverso il suo Figlio, Gesù,
che ha preso la carne di un uomo.

Nulla, dunque, può essere come prima.
Ecco perché la risposta
è una scelta decisa, senza ripensamenti.

Sì, vale veramente la pena
abbandonare le strade usuali,
segnate dall’avidità, dall’egoismo,
dai piccoli calcoli meschini,
per imboccare i sentieri
della giustizia e dell’equità.

Come potremo incontrare Dio
se siamo chiusi su noi stessi?
Come riusciremo a intendere la sua voce,
in mezzo ai richiami seducenti
degli idoli del nostro tempo?

(Roberto Laurita)