Il progetto dello Spirito di Gesù

commento alle letture di Pentecoste:
At 2,1-11, 1Cor 12,3-13; Gv 20,19-23


P. SERGIO ROTASPERTI SCJ

Il mistero della Pentecoste è riassunto nelle tre letture che abbiamo ascoltato. La prima dagli Atti degli apostoli, la seconda dlla prima lettera di San Paolo ai Corinzi e il Vangelo di Giovanni.

Lo spirito realizza il sogno di Dio nel creato e in mezzo agli uomini e donne di oggi. In che cosa consiste?

Tra i tanti aspetti che potrei toccare, ne evidenziò tre:

Il primo aspetto è l’armonia. Lo spirito scende su una comunità che non parla la stessa lingua, ma linguaggi diversi. Questo è un’immagine per dire che al posto dell’incomprensione, della discordia, della frantumazione, lo spirito costruisce armonia. Grazie allo spirito nasce un popolo di Dio, una comunità pasquale dove tutti hanno un posto, hanno cittadinanza e sono ugualmente importanti.

Il secondo aspetto della Pentecoste lo possiamo vedere nella seconda lettura. Il contesto in cui Paolo scrive è quello di una comunità in conflitto dove ci sono incomprensioni e dove ognuno cerca di prevalere sull’altro. Ad esempio chi aveva il dono delle lingue faceva di questo un vanto e un modo per umiliare altre persone. Paolo innanzitutto ci dice che non si deve cercare il sensazionale, i miracoli e lo straordinario. Non ci deve essere poi competizione tra i cristiani perché lo spirito crea unità e i carismi e le diversità non devono essere un segno di disprezzo e supremazia degli altri.

Infine il terzo aspetto lo vediamo nel Vangelo. Innanzitutto Gesù si presenta in mezzo ai discepoli il giorno di Pasqua a porte chiuse. in questa situazione di porte chiuse Gesù soffia su di loro. Questa è una Pentecoste: il verbo che viene usato in greco ricorre una sola volta nel nuovo testamento e sta indicare il soffio vitale di Dio, l’atto in cui Dio crea l’uomo e il creato. Dopo il soffio dello spirito Gesù invita i discepoli fuori dalle mura, fuori dalle porte chiuse. Lo spirito di Gesù apre cammini nuovi, sblocca le paure e le chiusure verso gli altri verso la costruzione del regno di Dio.

Che cosa ci dicono le letture? Che questo è il nostro progetto come comunità cristiana: lo Spirito crea armonia, suscita doni e talenti che ciascuno di noi deve condividere, E chi siamo chiamati a uscire da Alessandro sacrestie ad aprirci, a superare le nostre paure e i nostri dubbi.